L’importanza del font nella comunicazione

24 novembre 2022

Al giorno d’oggi la comunicazione visiva è sempre più presente nella vita quotidiana di ognuno di noi. Per questo colui che riceve qualsiasi tipo di messaggio deve essere in grado di capirlo nel minor tempo possibile. Ecco perché è sempre più importante la tipografia

Una buona tipografia è scelta in base al messaggio chiaro ed inequivocabile che si vuole comunicare.


Da qui, quindi, si dice che ogni font parla la sua lingua e che sono degli ottimi strumenti di comunicazione con qualità cognitive che aiutano a raccontare storie. Alcune tipologie di carattere sono più adatte per i tipi di comunicazioni, altri solo per certi messaggi e altri ancora fungono solo da decorazione. 

Il problema sorge se viene utilizzato un font non adatto perchè è elevata la possibilità che il messaggio passi in maniera errata. 


Inoltre, i font sono in grado di alterare la percezione di ciò che si sta visualizzando. Per questo si individuano solitamente due tipologie di carattere: serif e sans serif. I font con linee rigide, ovvero serif, comunicano autorità e sono più facili da leggere. Infatti, questo tipo di carattere risulta molto più comprensibile grazie alle sue linee ben definite. Per questo un classico esempio è il libro. Al contrario i font con linee morbide, quindi sans serif, comunicano apertura e sono più emotivi.  


Scegliere e utilizzare un carattere supporta la comunicazione, per questo la scelta del font deve coincidere col messaggio.